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    Home » Blog » Argenteria Dabbene: al di là della Vetrina

Link Articolo originale Io Donna

…recuperate ogni speranza o voi che entrate da quella porta…

Cara Cristiana,
ti frequento da più di un giorno, anche da più di due … e in tutti questi anni e anni non avevo mai varcato la soglia oltre il bancone d’accoglienza. Non potevo immaginare quello che c’è oltre le belle vetrine del negozio in via Balzan e al di là di questo negozio dove ho sempre recuperato, per i miei servizi, pezzi che hanno reso speciali le foto. Ma entrare nella parte “vera”, nell’anima, nella sostanza dell’argenteria Dabbene è stato un tuffo nell’incredibile. Mi hai consegnato nelle mani di due giovani e valenti artigiani argentieri e lì ho scoperto che tutte quelle bellissime cose, che ho sempre ammirato, sono fatte proprio lì, in largo Treves. Lì ho scoperto l’arte di sfogliare, cioè di togliere le ammaccature dall’argenteria. E poi la maestria del cesello e la cura dell’incisione dove uno sbaglio può compromettere tutto il lavoro. Poi l’arte di tirare a martello, per mettere in piano un vassoio. Ho scoperto poi le fasi della pulitura, della fusione e di saldare con sapiente cura un pezzo all’altro conoscendo i diversi gradi di fusione dei vari materiali. E’ bello vedere anche che da te le cose si possono aggiustare e che è un sentimento della memoria quello che si va perdendo oggi con questa mania di buttare tutto non appena si rompe. E’ bello vedere candelabri, zuppiere ammaccate e gambe di statuette rotte che riprenderanno il loro splendore.
E’ questa un’altra perla del made in Italy e, come ti dicevo, ho sempre la sensazione di essere nel medioevo perché tutto è come prima. Artigiani che con la sapienza delle mani si inventano addirittura arnesi per poter realizzare nuove e diverse lavorazioni. L’intuizione continua di come si toglie un vaso dal tornio e poi la bellezza della famiglia, che è gran patrimonio anche per te. E’ stato bello scoprire la foto di tuo nonno sull’entrata del laboratorio e sentirti raccontare la sua bravura ed eccletticità nel disegnare oggetti d’argento. E poi vedere la storia del negozio evolversi con tuo zio e tuo padre e infine con voi. Mi è sempre piaciuto il tuo impegno e la tua energia. E’ bello sentire l’aria di famiglia quando persone esperte sanno consigliarti e vedere l’adorata Merlina girare con le 4 zampette e l’osso di plastica in bocca.
Sono sempre belle e appetibili le tue vetrine e apprezzo molto che spesso ospiti anche oggetti che non sono pertinenti al tuo negozio ma che fanno una bella mostra e suscitano attenzione valorizzando anche i vostri argenti. Mi piacerebbe tanto che anche altri potessero vedere la bellezza del laboratorio argentiero e pensa che bello se tu potessi trasferirlo in vetrina! L’expo è vicina e il making of è di grande interesse…

I love Italy, I love made in Italy.

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