Servizio di piatti Haviland Parlon modello VILLA TOSCANA INDACO
Servizio di piatti Haviland Parlon modello VILLA TOSCANA INDACO
Questo motivo, creato dall’artista Stefany Bellamy, è decorato con punti indaco, ribes nero e mastice per creare una tavola estiva fresca e molto grafica.
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Servizio di piatti Haviland Parlon modello MONET
Colori decisi e grande semplicità conferiscono a questo servizio, creato dallo stesso Monet per la sua sala da pranzo a Giverny, un’autentica modernità. Oggi è ancora ristampato per il Museo Claude Monet.
Servizio di piatti Haviland Parlon modello Syracuse TORTORA
Il nome da solo ispira i poeti a voli di fantasia. Arielle de Brichambaut lo ha trasformato in un modello gioiello, tenendo prigioniere le pietre turchesi del Mediterraneo all’interno dei legami dorati delle antiche civiltà greca e romana.
Servizio di piatti Haviland Parlon modello Grand Parc
Questo motivo creato da Isabelle Barthel, detto anche giardino alla francese, riprende le forme classiche del giardino con passamanerie e amenità dove la perfezione della forma assume un’espressione quasi teatrale.
Servizio di piatti Haviland Parlon modello VILLA TOSCANA CASSIS
Questo motivo, creato dall’artista Stefany Bellamy, è decorato con punti indaco, ribes nero e mastice per creare una tavola estiva fresca e molto grafica.
Servizio di piatti Haviland Parlon modello Océan
Ocean è l’ultima collezione della casa Robert Haviland & C. Parlon creata in collaborazione con l’artista Arielle de Brichambaut. Non è la prima volta che Arielle de Brichambaut sviluppa per la casa un decoro sul tema dell’acqua. Lo aveva già rappresentato e sublimato con la collezione Siracusa. Questa volta, l’oceano, questa vasta distesa d’acqua che richiede rispetto e umiltà, viene avvicinato da un angolo più naturale che mai, simboleggiando la sua forza, energia e movimento perpetuo dove i raggi del sole si riflettono per trasmettere tutto il suo splendore. Questa nuova collezione respira un vento di energia, potere e libertà, nonché un messaggio di rispetto e amore per i nostri oceani. Come ci ricorda Sylvia Earle, grande oceanografa ed esploratrice, «siamo tutti connessi agli oceani, ovunque ci troviamo. Dobbiamo quindi prenderci cura di loro, amarli più di ogni altra cosa.